Gli operai della Honda in Cina
indicano la via
di Marcos Margarido (*)
Dopo due anni di relativa
calma, la classe operaia cinese ricompare sulle pagine dei giornali per le
notizie di scioperi avvenuti nella regione del delta del Fiume Giallo, nel
sud-est della Cina, dove c'è una delle più grandi concentrazioni di fabbriche
del mondo.
L'attuale crescita
dell'economia cinese ha portato all'aumento dell'inflazione, specialmente dei
prezzi degli alimentari, rendendo insopportabile vivere con i bassi salari del
Paese. Al contempo, la maggior facilità nel trovare lavoro, associata alla
riduzione di mano d'opera disponibile, sta favorendo le lotte dei lavoratori.