No Austerity, 11 maggio
Ampia partecipazione all'assemblea
a Pioltello (Milano)
cronaca a cura di Pdac Milano
Si è tenuta sabato 11 maggio scorso, presso l’Arci Malabrocca di Pioltello, una assemblea locale per la costruzione di No Austerity, promossa insieme alla Rete di Sostegno Attiva Jabil, con l’obiettivo di creare un comitato di sostegno e coordinamento territoriale della lotte operaie e sociali nel milanese e nella zona della Martesana in particolare. All’assemblea hanno aderito diverse realtà di lotta: i lavoratori e le lavoratrici di San Raffaele, Esselunga di Pioltello, Ri-Maflow di Trezzano sul Naviglio, Jabil di Cassina de’ Pecchi e gli attivisti del movimento No Tem.
Lotta contro lo sfruttamento e concreta unità di classe
Tra
i numerosi interventi che hanno riportato le varie esperienze di lotta e hanno
posto l’accento in particolare sull’importanza che ha avuto la solidarietà
ricevuta da altri lavoratori e attivisti, particolarmente importanti sono stati
gli interventi dei lavoratori delle cooperative della logistica, che
rappresentano oggi in Italia il fronte più avanzato nelle lotte operaie. Era
presente Arafat, dirigente di questa lotta
Arafat
ha parlato dello sfruttamento del sistema cooperativo e in particolare della
lotta generale della logistica contro il rinnovo peggiorativo del Ccnl, che,
partita con lo sciopero del 22 marzo scorso, è continuata con lo sciopero del
15 maggio e che, ci auguriamo, proseguirà fino alla vittoria dei lavoratori.
È
intervenuto anche il compagno Luis Seclen, licenziato politico dell’Esselunga
di Pioltello, membro del coordinamento nazionale di No Austerity, e militante
di Alternativa Comunista, che ha ricordato come l’unità dei lavoratori in lotta
è l’unico modo affinché ci possano essere delle conquiste per i lavoratori ma
che tutte queste conquiste, per quando importanti, non saranno definitive se
manca una prospettiva rivoluzionaria, una prospettiva del governo dei
lavoratori, prospettiva di cui No Austerity, come strumento di unità di classe
dei lavoratori, è un passo iniziale assolutamente necessario.
Molti
altri gli interventi nel dibattito, che non abbiamo la pretesa di riassumere
qui in poche righe. Ricordiamo almeno quello, molto apprezzato, della compagna
Graziella che ha raccontato la lotta contro i licenziamenti al San Raffaele.
Durante
l’assemblea è stata anche lanciata, da parte di No Austerity, l’iniziativa di
istituire una Cassa di Resistenza a favore dei licenziati politici, con la
proposta che i primi a beneficiare degli aiuti raccolti siano i lavoratori
dell’Esselunga di Pioltello e del Gigante di Basiano.
L’assemblea
si è chiusa con la decisione di creare un coordinamento territoriale delle
lotte, alla quale parteciperanno le realtà che avevano già aderito all’appello,
che nella prima riunione prevista prima di fine mese deciderà operativamente
quali iniziative di lotta portare avanti.
Come
militanti del Pdac di Milano eravamo presenti e continueremo a sostenere questa
esperienza. Siamo fiduciosi che questo possa rappresentare una svolta delle
mobilitazioni nel nostro territorio ed estendere ed unificare le numerose lotte
che qui si stanno sviluppando.